Raccolta firme riguardante referendum per modificare la “legge elettorale Rosatellum”
Il comitato promotore del referendum per l’abrogazione parziale delle attuali leggi elettorali per la Camera e per il Senato, il cosiddetto Rosatellum, ha presentato i quesiti referendari. Il comitato è costituito da cittadini, di diverso orientamento politico e formazione culturale, accomunati dal proposito di restituire a ciascun italiano il diritto di scegliere chi debba rappresentarlo.
I quesiti referendari sono quattro e intervengono su specifici aspetti della normativa in vigore:
1)ABOLIZIONE DEL VOTO CONGIUNTO TRA CANDIDATI UNINOMINALI E LISTE PLURINOMINALI
Si permette la libertà di scelta tra lista proporzionale e candidato uninominale;
2) NIENTE SOGLIE DI ACCESSO PER LISTE AUTONOME E PER COALIZIONI
Si riduce la dispersione di voti validi e si garantisce un maggiore pluralismo nella rappresentanza politica del popolo italiano;
3) NO PLURICANDIDATURE E OGNI CANDIDATO SOLO NEL SUO COLLEGIO
Si impedisce agli apparati di partito di predeterminare la composizione del Parlamento e si riduce il numero dei parlamentari “fedeli collaboratori dei capi partito”;
4) TUTTE LE LISTE DEVONO RACCOGLIERE LE FIRME PER PROPORRE CANDIDATURE
Si abolisce il privilegio che esonera dalla raccolta di firme i Partiti già presenti in Parlamento che assicura a tutte le forze politiche di partire alla pari nella competizione elettorale, con uguale obbligo per tutte le liste di candidati di raccogliere lo stesso numero di firme.